Cocoricò, Pascià, Space, Peter Pan, Villa delle Rose, Byblos, Baia Imperiale.
Sette discoteche storiche di Riccione, che hanno fatto la fortuna della riviera romagnola negli anni 90 e che poi nel tempo sono state chiuse, anche per necessità di ingenti lavori di ristrutturazione.
Per quest’estate invece le ‘sette sorelle’ dovrebbero essere tutte attive, come racconta Mauro Bianchi, direttore del Samsara Beach e presidente del Consorzio Riccione, a Il Corriere di Romagna.
Potrebbero tornare quindi i fasti di un tempo, quando il ‘mondo della notte’, proveniente dall’Italia ma anche dall’Europa, si dava appuntamento in questi luoghi iconici, i templi della musica techno, per ballare sulle sonorità dei Dj internazionali pagati a peso d’oro.
La scelta è stata dettata anche da una riapertura breve la scorsa estate di alcune di queste discoteche, tra cui Cocoricò, che è stata un successo, a quanto si legge sulla stampa locale.
La rinascita dei club porterà quindi nuova linfa vitale a Riccione, grazie anche a pacchetti creati ad hoc tra tour operator e strutture alberghiere.