“I ragazzi del muretto” è una serie televisiva italiana trasmessa per la prima volta su Rai 2 nel 1991, ideata da Cinzia Th. Torrini e Alberto Simone.
Con il suo stile realistico e diretto, la serie è diventata in breve tempo un vero e proprio cult generazionale, capace di parlare ai giovani con un linguaggio nuovo, autentico e senza filtri.
La trama
Ambientata a Roma, la serie ruota attorno a un gruppo di adolescenti che si ritrova quotidianamente nei pressi di un muretto – simbolo e punto di ritrovo dove si parla di tutto: scuola, amore, sogni, problemi familiari e questioni sociali. I protagonisti, studenti liceali, affrontano ogni episodio un tema diverso, spesso legato all’attualità del tempo: droghe, razzismo, omosessualità, aborto, AIDS, e tanto altro.
Questo approccio quasi “da docu-fiction” rende “I ragazzi del muretto” una delle prime serie italiane a dare voce ai giovani senza edulcorare la realtà, ma anzi portando in TV problematiche vere e spesso scomode, trattate con profondità e sensibilità.
I protagonisti
Il cast della serie vedeva tra i protagonisti attori allora esordienti o poco conosciuti, molti dei quali avrebbero poi intrapreso una carriera nel mondo dello spettacolo. Tra i personaggi principali ricordiamo:
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Simone (Riccardo Salerno)
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Francesca (Carlotta Tesconi)
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Paolo, Benedetta, Fabio, e molti altri, ciascuno con una propria identità ben definita e una storia personale che si intreccia con quelle degli altri.
La forza della serie stava proprio nella coralità e nella capacità di rappresentare la diversità degli adolescenti italiani di quegli anni.
“I ragazzi del muretto” è andata in onda per 3 stagioni, per un totale di 51 episodi, dal 1991 al 1996. Nonostante la produzione si sia conclusa diversi anni fa, la serie ha lasciato un segno indelebile nella memoria collettiva, diventando un punto di riferimento per molte generazioni.
Il suo linguaggio diretto e realistico, unito a una colonna sonora che ben accompagnava le atmosfere degli anni ’90, ha reso la serie un oggetto di culto anche per chi oggi la scopre o la rivede con nostalgia.